Nella foto Mariano Orsi
Molti anni fa' in una notte invernale serena quanto bastava a far si' che le stelle brillassero lucide e fredde e con un leggero tremolio che le rendeva più vive,una famiglia era in forte agitazione,infatti la moglie stava per dare alla luce il suo primo figlio.
Il padre,agitatissimo, percorreva a grandi passi la cucina e l'ingresso della modesta casa del piccolo paese di montagna.Il nonno con il suo portamento austero ed imponente era seduto davanti al caminetto e fumava il suo amatissimo mezzo toscano.Tradiva il suo nervosismo soltanto il fatto che fumava con la brace rivolta verso la gola,come usava fare in trincea, durante tutti i lunghi anni passati un po' su tutti i fronti delle tante guerre a cui aveva preso parte.
Le donne di casa e le vicine giunte in aiuto erano indaffarate a portare aiuto alla levatrice che con piglio sicuro e autoritario dirigeva il tutto con pochi e precisi ordini.E le stelle?Le stelle di un gruppo particolare,erano in attesa che venisse comunicato loro il nome del nascituro e a quali fra esse sarebbe toccato di essere le stelle,accompagnatrici del nuovo essere che entrava a far parte di questo mondo.E fra loro ,per gioco,facevano previsioni sul sesso e le qualità' che il nuovo essere avrebbe avuto in dono da ns Signore che tutto vede e tutto può.
La tensione col passare delle ore si faceva sempre più palpabile,l'alba non era lontana e il futuro uomo o donna non si decideva a fare la sua uscita , uomo o donna perché a quei tempi non c'erano tecniche di previsione conosciute.
Poi il primo vagito, eccolo, poiché era un maschio, tutto si anima, il nonno per poco non mangia il suo amato sigaro e il padre da buon ex bersagliere accellera il passo,esce di casa e corre dalla madre a comunicare l'evento: e' nato .E bello e sano pesa sei kg , sei kg,e' Prco mondoPrco mondoun toro.La madre distrutta ha fatto un capolavoro con grande sofferenza.
Gli portano poi il figlio lavato e profumato? NOL VOGGHIO UEDE! ,TIRATLO EN TEL CANALO! In perfetto dialetto Gorfiglianese.Poi cambierà idea e sarà la madre più dolce e migliore che potesse esserci.Sempre presente e allatterà il figlio per addirittura ventiquattro mesi.
E le stelle?Non si può dire che siano state molto buone con il bambino ,anzi forse molto avare di momenti felici,ma come dice il poeta la vita e' bella ed è' un grande dono che viene da Dio e merita sempre di essere vissuta.Questo e' il rito della vita che per fortuna si rinnova ogni volta ed ogni volta la commozione ti prende, che tu sia il padre o il nonno o qualsiasi altro parente,ma c'è sempre un ma, l'inizio e' stato formidabile e come sarà l'epilogo?Come avranno lavorato le stelle accompagnatrici?Cosa resterà di te e del tuo passaggio?Cosa lascerai ai posteri?
Mah forse poco o forse nulla o magari un buon ricordo e un po' di rimpianto.A proposito il toro in questione si chiama Mariano Orsi, nato sulla sponda sinistra del canal da RI il sei Febbraio millenovecentoquarantasette.E forse morirà ,un giorno,quando vuole e dove vuole! Mi piace pensarlo! Sogni?Forse.
Dedicato a mia madre ,che fece un capolavoro!
Ce l'ho fatta a visualizzare il tuo blog ... appena avrò un po' di tempo leggerò con calma gli articoli ... per ora complimenti
RispondiElimina