La serata è gelida, caratterizzata "da uno di quei freddi umidi" che riesce a penetrare le ossa e a farti battere i denti, ma niente può arrestare la passione per i nostri ragazzi, ed infatti il "Vecchio Stadio" di Castelnuovo Garfagnana è stracolmo di gente per poter seguire questo incontro di recupero, tra Gorfigliano e Coreglia, valevole per il campionato di Prima Categoria. L'incontro inizia con i nostri, in completo "nerocerchiato", che attaccano da destra verso sinistra. Il Coreglia nel classico completo "biancoverde", schiera tra i suoi
il gorfiglianese Stefano Pancetti. Inizia il gioco in una fase di studio da ambe due le parti, i rossoblu, molto attenti, controllano con autorevolezza le fasi del gioco. E' una partita bella a vedersi, con continui cambi di campo, ottime giocate, e numeri di alta scuola calcistica. Il Coreglia non vede mai la porta, ed infatti Volpi, il nostro estremo difensore, non è stato mai chiamato in causa. Il Gorfigliano è più incisivo ed infatti sono ben tre le chiare occasioni da gol, addirittura una traversa colpita da Malatesta risuona nello stadio come una mina esplosa da qualche cavatore. La pressione è costante, il Gorfigliano vuol sbloccare questa partita che sembra essere maledetta ed infatti ci pensa Corradini (Batigol) a portare i rossoblu in vantaggio. Finisce il primo tempo; quello che abbiamo potuto notare, e che fortunatamente i giocatori del Coreglia sembrano non essersene resi conto, che sulle ripartenze della squadra ospite, il giocatore Pancetti riusciva in ogni occasione a sovrapporsi al proprio compagno liberandosi costantemente da marcature sulla fascia sinistra dove avrebbe potuto creare grandissime situazioni pericolose per i nostri. Inizia il secondo tempo e la partita sembra aumentare di ritmo, ma sopratutto di intensità carismatica, dove comincia ad intravedersi un po' di nervosismo. Ed è proprio in questi casi che emerge la vera natura dei rossoblu, dove non cedono a provocazioni, ma si fanno sentire quando è il momento opportuno, del resto lo abbiamo detto domenica scorsa, i nostri ragazzi sono spartani. Un secondo tempo da cineteca, con la coppia centrale difensiva -Vergazzoli e Landucci- che sembra essere di un altro pianeta non sbagliando NULLA. Gemma schierato sulla sinistra in fase difensiva non perde mai il suo uomo; Trombi, sulla destra sembra essersi trasformato nel migliore Maicon del Triplete, in questo periodo è stratosferico. Terni, una sicurezza lì davanti alla difesa, dispensa gioco e chiude ogni singolo spazio. Brugiati, anche se abbiamo già detto tutto in passato su questo giocatore, la prestazione in questa partita ha confermato quanto dichiarato, questo è un giocatore di altra categoria. Cassettai, classe allo stato puro, riesce a nascondere la palla agli avversari costringendoli ogni qualvolta a compiere fallo, INARRESTABILE. Pellegrinotti, nonostante i suoi 18 anni sembra essere un giocatore di esperienza tenendo sempre alta la squadra. Corradini, il nomignolo "Treno" lo identifica appieno, quando parte in velocità nessuno può fermarlo. Malatesta, sempre decisivo, l'anima di questa squadra. Torniamo alla partita, come già detto il secondo tempo ha tutt'altro aspetto, dove il nervosismo si fa più palpabile, e dove i rossoblu, seppur coscientemente non si tirano naturalmente indietro in una partita che diventa maschia, tutt'altro, riescono una volta di più ad impossessarsi del gioco. L'arbitro concede un calcio di rigore, sulla palla si presenta Malatesta che con assoluta freddezza spedisce alla spalle del portiere del Coreglia. Il Gorfigliano si impossessa definitivamente del campo e riesce a siglare il tre a zero con Corradini. Il Coreglia sembra svegliarsi ed infatti accorcia le distanze. Non è finita qui, il Gorfigliano non tira mai il fiato, nemmeno con il risultato al sicuro, ed infatti Trombi dopo una esemplare discesa sulla fascia sinistra, bevendosi qualche avversario, mette una palla perfetta in mezzo all'area di rigore, dove Malatesta impatta e non lascia scampo all'estremo difensore avversario (un gol da Play Station). Che dire, aldilà degli ultimi risultati, delle ottime prestazioni, questo organico dimostra davvero di avere gli attributi, sopratutto manifestando una chiara crescita mentale, dove non cede a provocazioni ma fa sentire la sua voce al momento opportuno. Cazzo ragazzi, è proprio così: QUESTA E' SPAAARTAAAAAAAA !!!
VAAAAAAAMOOOOSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSSS!!!
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